Pomodoro

01/26/2022
da Raffaella D.

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Pomodoro

Esiste in natura in diversi formati, colori, dimensioni. Che sia rosso o verde, lungo come il San Marzano o piccolo e rotondo come il ciliegino, non potrete sicuramente resistere a dare un morso ad un succoso, fresco pomodoro!

Coltura originaria dell'America centrale e meridionale, il pomodoro appartiene alla famiglia delle solanacee. Si tratta di una pianta dal ciclo colturale annuale e dai semi resistentissimi, dotati di potente capacità germinativa, che possono essere estratti direttamente dalla bacca.

Indice

Come seminare pomodoro

La pianta di pomodoro teme le temperature fredde: non per niente l'ortaggio è ritenuto simbolo della bella stagione. Come avviare, dunque, la semina della solanacea assicurandosi un raccolto prolifico?

Possiamo avviare la semina dei pomodori direttamente in terreno o vaso oppure - opzione consigliatissima! - avvalerci dell'espediente del semenzaio protetto anticipando, così, i tempi di semina. Optando per la semina protetta, infatti, possiamo dare il via alla germinazione delle piantine tra febbraio e marzo, trapiantando successivamente le piantine di pomodoro in un terreno preparato ad hoc per accogliere le colture.

Il suolo ospitante le colture di pomodoro dovrà essere lavorato in profondità con la vanga e concimato generosamente con compost o letame maturo. Il ph ideale del terreno dovrà aggirarsi attorno al 6. Ricordiamo, inoltre, di distanziare le piantine ad almeno 50 cm l'una dall'altra, ponendo le piantine o i semi in caso di semina diretta su file distanti tra loro almeno 70 cm

Come coltivare pomodoro

La coltivazione del pomodoro consta di alcune fasi importantissime per garantire al nostro fabbisogno un raccolto prolifico e sano.

Le piantine di solanacea avranno bisogno di sostegni solidi per crescere in altezza. Altra operazione importante in fase di coltivazione del pomodoro è la sfemminellatura. Si procede con l'eliminazione manuale dalla pianta delle femminelle, ovvero dei germogli che si formano all'ascella delle foglie; oltre alla sfemminellatura, il pomodoro avrà bisogno di essere cimato da settembre in poi, eliminando il germoglio centrale della pianta.

La raccolta del pomodoro può essere avviata in un periodo compreso tra i 40 ed i 120 giorni dal trapianto delle colture nate in semenzaio.

Quali accorgimenti adottare per il pomodoro

La pianta di pomodoro è preziosissima in materia di rotazioni colturali: essa, infatti, rilascia nel terreno nutrienti importantissimi per altre coltivazioni, dalle cipolle ai legumi.

Una corretta irrigazione dei pomodori è un'efficace arma di prevenzione per contrastare le patologie che possono colpire la pianta centro-americana. In caso di mancate piogge potremo annaffiare le nostre piantine al massimo un paio di volte alla settimana, senza eccedere con le dosi idriche.

Malattie e parassiti del pomodoro

Abbiamo anticipato come una corretta gestione delle annaffiature possa prevenire malattie e fisiopatie potenzialmente nocive per le nostre piante di pomodori. Tra queste, annoveriamo: cascola dei fiori, muso di gatto, fusarium, peronospora (entrambe letali per la pianta che, se colpita, andrà eliminata definitivamente), scatolamento del pomodoro e marciume radicale.

I pomodori sono anche preda ambita di mosca bianca, afidi e tignola del pomodoro, nonché di lumache e topi: animaletti e insetti antipatici per le nostre solanacee, da tenere a bada con rimedi biologici o "avversari" degni di nota come coccinelle, gatti e ricci

Proprietà del pomodoro

Il pomodoro è alimento mediterraneo per eccellenza. La sua assunzione - sconsigliata solo in caso di allergie della pelle o alimentari - può aiutare il nostro organismo a depurarsi attraverso un corretto processo diuretico e a proteggersi da tumori e invecchiamento. 

Ortaggio panacea per la nostra salute, il pomodoro sostiene le ossa, aiuta la vista e contribuisce a mantenere stabile la nostra pressione arteriosa. Tante virtù in una sola bacca, che al suo interno contiene vitamine, fosforo, potassio, luteina, licopenezeaxantina. Ultimo aspetto, ma non meno importante, il pomodoro è buonissimo e può essere consumato al naturale, condito oppure cotto. 

Valori nutrizionali del pomodoro (x 100 gr)

  • Calorie 17
  • Acqua 94,2 g
  • Carboidrati 2,8 g
  • Zuccheri 2,8 g
  • Proteine 1,2 g
  • Grassi 0,2 g
  • Fibra totale 1 g
  • Sodio 3 mg
  • Potassio 290 mg
  • Ferro 0,4 mg
  • Calcio 11 mg
  • Fosforo 26 mg
  • Vitamina B1 0,03 mg
  • Vitamina B2 0,03 mg
  • Vitamina B3 0,7 mg
  • Vitamina A 42 µg
  • Vitamina C 21 mg

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